BARÜS

Vitigno: Barbatelle derivanti da uve rosse Barbera, Nebbiolo e Bonarda.

Esposizione: L’appezzamento si trova in posizione Sud/Est.

Altimetria: 295 metri s.l.m.

Terreno: In questo vigneto il suolo è di natura sabbiosa-argillosa e la giacitura è collinare, troviamo una predominanza di sabbie gialle stratificate con ghiaie e marne. Ottima la permeabilità e il pH alcalino.

Clima: Nella zona d’origine del Barùs, troviamo un clima ideale per la viticoltura, con un buon tasso di umidità unito a precipitazioni al di sotto della media della provincia, tra i 650 e i 720 mm. annui, concentrate prevalentemente in primavera ed autunno inoltrato, mentre nel periodo estivo si hanno piccoli temporali che raramente pregiudicano la qualità delle uve.

Vendemmia: La raccolta, ancora manuale come vuole la tradizione, avviene in piccole ceste per non danneggiare gli acini.

Vinificazione: Dopo una diraspa pigiatura soffice onde evitare lacerazioni ai raspi e ai vinaccioli che in caso contrario nuocerebbero alla qualità del futuro vino. Il tempo di contatto tra bucce e mosto deve essere limitato per evitare che queste conferiscano polifenoli negativi, il prodotto sosta in vasca sino al momento della "presa di spuma". Infatti, l'anidride carbonica (CO2) che provoca la leggera effervescenza deriva da una rifermentazione naturale in autoclave con lieviti selezionati.

Filtrazione: Si.

Affinamento in bottiglia: No. 

Gradazione alcolometrica: Da 12,5 % a 13,5 % a seconda delle annate.

Abbinamenti gastronomici: Giovanissimo risulta adatto sugli arrosti di carne bianche; superlativo su grigliate di carni suine ed ovine. Ottimo con le tagliatelle al ragù di carne. Leggermente invecchiato è un ottimo vino da arrosti di selvaggina e da formaggi piccanti. 

Presentazione commerciale: Bottiglie da 0,75, confezioni da 6/12 bottiglie.

Caratteristiche organolettiche: Di colore rosato risulta fragrante ed armonico al palato, è arricchito da un fine e persistente perlage; profumo piacevolmente fruttato e floreale che risulta piacevolmente armonico. Da consumarsi preferibilmente in annata.